Conoscere per prevenire: com' e' fatta la mammella

Spesso una donna giustifica il mancato controllo del seno col fatto che sente la mammella piena di noduli e quindi causa di ansia e spavento.

Ciò è dovuto alla conformazione stessa della ghiandola mammaria, che si presenta come un grappolo d'uva, dove gli acini (deputati alla produzione di latte durante l'allattamento) sono legati tra loro da tessuto fibroso e circondati da cellule di grasso.

Questa struttura "nodulare" non deve spaventare: il nodulo tumorale ha una consistenza del tutto diversa e quando compare, la donna che conosce il proprio seno lo riconosce.

La ghiandola mammaria, solo abbozzata nell'infanzia, si sviluppa nell'adolescenza grazie agli estrogeni (ormoni prodotti dalle ovaie) e raggiunge le sue dimensioni finali al termine dello sviluppo.

La sua composizione continua a modificarsi nel corso della vita: nelle giovanissime prevale la parte ghiandolare, che raggiunge il massimo sviluppo durante la gravidanza e l'allattamento. Nella donna adulta questa regredisce, creando spesso lacune che vengono riempite di liquido (le cisti mammarie, tipiche dopo i 40 anni) e nella menopausa viene assorbita e sostituita da tessuto adiposo.

Ogni periodo della vita ha quindi una sintomatologia diversa, da verificare, se è il caso, con il proprio medico.

 

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