La Desert Cup
Giordania 2002
Nel mese di novembre dello stesso anno 2002 ho portato a termine
la Desert Cup gara di 170 km no-stop disputata in Giordania oggi
cancellata per ragioni di sicurezza dal calendario delle ultramaratone
del deserto confinando con l’instabile Iraq.
Questo tipo di competizione , vinta per tre edizioni consecutive
da un italiano ,Marco Olmo ,è stata disputata con partenza
da Petra e arrivo a Wadi Rum attraverso il deserto rosso di Lawrence
d’Arabia.
Su Petra c’è poco da aggiungere trattandosi di una
delle città più belle e conosciute al mondo.Nota
negli itinerari turistici come “città rosa” per
le fantastiche sfumature della sua roccia e perché è
stata,a buon merito, la meta più ambita di ogni viaggio in
Giordania.
La partenza della gara è stata data in corrispondenza dell’ingresso
del sito archeologico
regalando ai concorrenti un brivido di emozione a correre lungo
i percorsi dei carovanieri
che si snodano nella stretta gola lasciandosi alle spalle i templi
scavati nella roccia.
Risalendo i 572 gradini di pietra ,dopo appena 2 chilometri dalla
partenza,
abbiamo avuto la sensazione di seguire a ritroso un viaggio nel
tempo per poi lasciarsi sorprendere dall’incanto improvviso
di al-Khaznah,il monumento più importante della città
che apre la strada a centinaia di tombe,templi,teatri ecc.
E infine il deserto rosso ,il Wadi Rum, con i suoi 102 km di sabbia
finali e che riempiendo una valle lunga e diritta corre tra imponenti
montagne di arenaria e bizzarre formazioni rocciose.
|