Maggio
2012
La vendita di prodotti salutistici
come il succo di mirtillo, latte con la versione
addizionata di calcio, buste di prugne, propoli, aloe
vera , valeriana, ecc ecc gode sempre più di buona
salute in fatto di guadagni.
Per non parlare poi degli
integratori , dove invece si trovano pastiglie di
vitamine di ogni tipo, minerali, fibre, acidi grassi,
estratti vegetali, fitoestrogeni….
Un mercato smisurato se si pensa,
riportando dati Nielsen per Federsalus, che nell’ultimo
anno con un incremento del 5% rispetto all’anno scorso
, gli italiani hanno acquistato più di 140 milioni di
confezioni di integratori, oltre 3 confezioni a testa
mediamente se consideriamo anche i neonati che non
camminano ancora. Molti degli acquisti si fanno tramite
Internet.
Si definiscono integratori
alimentari quei prodotti specifici volti a favorire
l'assunzione di determinati principi nutritivi non
presenti negli alimenti di una dieta non corretta. Gli
integratori vengono consigliati nei casi in cui
l'organismo abbia carenza di determinati alimenti: non
hanno dunque proprietà curative, ma servono a integrare
una normale dieta, completandola.
In una dieta equilibrata gli stati
carenziali sono rari e pertanto gli integratori
raramente trovano indicazioni.
Per le loro proprietà nutrizionali,
vanno assunti entro limiti di sicurezza (upper safe
level: UL), tenendo conto delle RDA (recommended dietary
allowances), ossia le raccomandazioni degli specialisti.
Integratori antitumorali
Negli anni 90 li consigliavamo in
buona fede, tantè che tutti gli studi che ne hanno
dimostrato la pericolosità sono stati intrapresi proprio
perchè si era certi che avrebbero dato una svolta nella
prevenzione dei tumori e delle malattie cardiovascolari
e dell'invecchiamento.
I risultati sono stati invece
disastrosi.
Tra questi ne cito uno che in
risultati agghiaccianti li supera tutti. Si tratta dello
studio di coorte francese denominato SUVIMAX condotto su
un gruppo di volontari (13.000) con intenti
ambiziosissimi.
Aveva lo scopo di valutare
l'impatto di una integrazione con vitamene e
antiossidanti sull'incidenza delle malattie
cardiovascolari e dei tumori e sulla loro mortalità.
Lo studio venne condotto
somministrando a metà del campione tutti i giorni una
capsula contenente Vit C, Vit E, beta-carotene, selenio
e zinco, e all'altra metà una capsula di placebo.
I risultati dopo sette anni??
AGGHIACCIANTI
-
effettivamente nel gruppo degli uomini si registrava una riduzione del tasso di incidenza dei tumori.
-
Invece gli uomini che presentavano già un tasso di antigene prostatico specifico (PSA) elevato, finivano per sviluppare un maggior numero di tumori alla prostata e non si assisteva globalmente ad una diminuzione del tasso di incidenza di altri tipi di tumori
-
le donne e gli uomini che fumavano, finivano per avere un numero significativo molto maggiore di tumori al polmone rispetto ai fumatori che avevano ricevuto il placebo
Invece negli uomini che
presentavano già un tasso di antigene prostatico
specifico (PSA) elevato finivano per sviluppare un
maggior numero di tumori alla prostata non si assisteva
globalmente ad una diminuzione del tasso di incidenza di
tumori nelle donne gli uomini che fumavano, finivano per
avere un numero significativo molto maggiore di tumori
al polmone rispetto ai fumatori che avevano ricevuto il
placebo
Le donne a loro volta presentavano
un tasso di incidenza maggiore di tumori alla pelle.
Questi dati sono noti e invece gli
integratori sono venduti tranquillamente su Internet e
al supermercato.
Morale: effettivamente
alcuni componenti degli integratori potrebbero essere
utili, ma altri trovano gravi controindicazioni che si
dovrebbero conoscere.
Nel dubbio, ad eccezione di casi
particolari, gli integratori sono da considerare inutili
e pericolosi.
Pericolosità
Escludiamo i casi selezionati di
carenze su cui non entro in merito, ma se parliamo di
Prevenzione dei tumori io consiglio di non assumerli mai
senza una guida rigorosissima.
Tra l'altro io ho le mie riserve
che ci possano essere carenze, tranne in alcuni stati
patologici, con una dieta varia ed equilibrata. Quindi
perchè assumere integratori se non su casi particolari?
Contrariamente a quanti, alcuni
medici compresi , credono che tutti gli integratori
abbiano un effetto protettivo rispetto al cancro, questo
non è affatto vero, anzi è provato con assoluta certezza
che alcuni di questi possono provocare la comparsa di
alcuni tumori compresi quelli spesso letali.
Più di una volta le ricerche
condotte con diversi integratori sono state sospese
perchè con lo studio in corso emergeva l'evidenza che
questi li provocavano i tumori piuttosto che prevenirli.
Tra questi lo studio "Beta-Carotene
and Retinol Efficacy Trial " condotto negli Stati Uniti
negli anni 90.
E sul Beta-carotene anche lo studio
ATBC condotto su 30.000 fumatori in Finlandia.
Recentemente negli Stati Uniti è
stato interrotto bruscamente uno studio denominato
SELECT , condotto su 35.000 uomini con lo scopo di
testare l'azione preventiva del selenio e della vitamina
E. E' stato necessario interrompere lo studio a causa
della incidenza elevata di tumori alla prostata negli
individui che avevano ricevuto integratori a base di
vitamina E.
Assolto il selenio, condannata la
vit E.
Note
Riguardo alla vit.A e
Betacarotene...... ...si trova in due forme principali
:il retinolo (di origine animale ) e i carotenoidi (di
origine vegetale) che sono provitamine cioè precursori
della vit.A.
Il retinolo si trova nel tuorlo
d'uovo e nel fegato di merluzzo . Assunta in eccesso può
avere effetti collaterali, come ad esempio la caduta dei
capelli.
I carotenoidi si trovano negli
organismi vegetali, frutta, verdura color arancione e
negli ortaggi di colore verde scuro (melone,pesche,
albicocche, carote, zucche, cachi, spinaci, lattuga..)
Il betacarotene è un precursore
della Vit A e si trova in natura in molti prodotti in
particolare nella carota..
1. INTEGRATORI A BASE DI FITOESTROGENI
Approfondimento su
http://www.senosalvo.com/la_soia_tumore_seno_prostata_menopausa.htm
2.
ALTRI
INTEGRATORI Alimentari
Non entro nel merito di tutti gli
altri tipi di integratori e mi limito a riportare il
giudizio di due noti esperti.
Bruno Scarpa
Direttore del dipartimento
alimenti particolari e integratori del Ministero della
salute.
·
Assumere probiotici va sempre bene?
I probiotici sono particolari
fermenti e microrganismi vivi e per le persone sane non
hanno particolari controindicazioni. Sono utili per il
riequilibrio della flora batterica intestinale in
particolari situazioni, per esempio quando si sono
assunti antibiotici, o quando si stravolgono le proprie
abitudini alimentari, magari durante un viaggio. Possono
non essere indicati in alcuni casi particolari, come per
chi è affetto da pancreatite.
·
I succhi di frutta vitaminizzati sono
davvero utili?
Per gli alimenti addizionati vale
lo stesso discorso degli integratori in capsule: sono
un’opzione in più, ma non si può certo pensare di
sostituirli alla frutta e alla verdura, fonte naturale
di vitamine, fibre e sali minerali.
·
L’olio di pesce (ricco di omega 3) fa
bene al cuore?
È vero che gli acidi grassi omega 3
sono benèfici per la salute, ma sempre all’interno di
una dieta equilibrata: ad esempio una dieta ipercalorica
ne annulla ogni utilità.
·
Gli integratori a base di pappa reale e
polline d’api danno energia?
No, nonostante siano comunemente
considerati dei supporti energetici, in realtà non danno
energia in senso stretto, possono però essere utili come
stimolo all’organismo per ottimizzare il metabolismo
energetico.
·
Il latte arricchito di calcio va bene
per la menopausa?
A differenza delle vitamine, il
calcio non ha una distribuzione ubiquitaria in tutti gli
alimenti, ma si trova solo in latte e derivati. Perciò i
prodotti addizionati di questo minerale possono essere
utili per fabbisogni particolari.
Noi a
tale proposito aggiungiamo questo link per un
approfondimento
http://www.senosalvo.com/calcio_menopausa_andropausa.htm
·
Potassio e magnesio vanno bene sempre?
Sono minerali largamente
distribuiti negli alimenti, per cui le integrazioni sono
giustificate solo in alcune situazioni, ad esempio in
caso di profusa sudorazione o per la perdita di liquidi
causata da una forte diarrea.
·
E le patate al selenio?
Il selenio è un minerale ritenuto
essenziale entro certi limiti. La sostanza non è
aggiunta direttamente all’alimento ma al terreno in cui
viene coltivato, per cui non si tratta di un alimento
addizionato e non viene sottoposto a autorizzazione
preventiva da parte del ministero.
Le pillole al fosforo sono utili
per la memoria?
La Commissione europea ha approvato
un nuovo regolamento sulle diciture salutistiche
approvate dall’Efsa, l’agenzia europea per la sicurezza
alimentare (siglato 432/2012, è facilmente reperibile in
internet). Entrerà in vigore dal 14 dicembre, e riordina
tutte le espressioni che i produttori possono usare, in
base a evidenze dimostrate, per pubblicizzare virtù
salutistiche. Per il fosforo si parla di contributi nel
mantenimento della normale condizione di ossa, denti,
membrane cellulari, metabolismo energetico. Tra gli
effetti ritenuti fondati, per il fosforo non si accenna
alla memoria.
·
Va bene assumere preventivamente
farmaci a base di probiotici per le alterazioni della
flora intestinale?
L’uso preventivo non ha senso.
·
Come faccio a “prevedere”? Dovrei
prevenire per tutta la vita? E cosa di preciso?
·
Ci sono interazioni negative tra
vitamine?
Negli integratori in commercio le
vitamine sono presenti in quantità lontane dalla
possibilità di dare problemi.
Biscotti o cracker arricchiti di
fibre sono utili?
Il fabbisogno giornaliero di fibre
va soddisfatto con la frutta e la verdura, quelle
addizionate negli alimenti sono utili se usate per
sostituire i carboidrati, riducendo l’apporto calorico e
l’indice glicemico: 1 grammo di fibra da 2 calorie, 1 di
carboidrati 4 e 1 grammo di grassi arriva a 9. Per legge
si può dire che un alimento è ricco di fibre solo se ne
contiene almeno 6 grammi ogni 100 di prodotto.
Giudizio di Iacopo Bertini
Biologo nutrizionista, co-autore
di “Alimenti ed erbe per la salute e il benessere”
(Il Pensiero Scientifico
editore).
·
Assumere melatonina aiuta a superare il
jet lag?
Diversi studi hanno confermato il
ruolo di questo ormone nella regolazione dei cicli di
sonno e veglia, dunque può essere utile per superarne
l’alterazione. Come tutti gli integratori va però
assunto se è necessario e per brevi periodi.
·
Il mirtillo fa davvero bene alla
circolazione e alla vista?
Il mirtillo nero contiene
antocianosidi, sostanze benefiche per la
microcircolazione, che possono essere utili sia a
livello oculare che come aiuto per chi ha fragilità
capillare. Ma non hanno l’azione di un farmaco.
Noi
aggiungiamo il link
http://www.senosalvo.com/frutti_bosco_contro_cancro.htm
·
Prendere diuretici aiuta a dimagrire?
No. Per dimagrire bisogna perdere
grassi, invece le tisane possono al massimo avere un
effetto sulla ritenzione idrica, ma quello non vuol dire
dimagrire.
·
I fiori di Bach davvero hanno un’azione
calmante?
Per i fiori di Bach siamo nel campo
dell’omeopatia e delle cure alternative o complementari.
Non ci sono studi che lo dimostrano, anche se molte
persone li prendono e raccontano di trarne beneficio.
·
Gli integratori di ferro vanno bene per
gli anemici?
L’assunzione di ferro va regolata
con l’alimentazione, e non solo con la carne, ma anche
con i legumi e con dei piccoli spuntini a base di frutta
secca: i pistacchi sono ricchissimi di ferro; e ancora
ci sono i lupini e i semi di zucca. In caso di una
carenza seria, però, bisogna rivolgersi al medico ed
evitare “l’auto-prescrizione”.
·
Il lievito di birra fa bene a capelli e
unghie?
Una lunga tradizione erboristica
considera il lievito di birra un buon integratore per
gli annessi cutanei, dunque capelli e unghie. Nessuno si
aspetti però risultati fenomenali, e tanto meno che
possa essere utile contro la caduta. Per evitare
gonfiore e mal di pancia il lievito di birra non va mai
preso fresco, ma sempre nella versione essiccata, in cui
i lieviti sono in parte devitalizzati.
·
Gli integratori di crusca regolano
l’intestino?
Un’alimentazione corretta è già
naturalmente ricca di fibre, dunque non c’è bisogno di
integratori. Inoltre le bustine o i prodotti simili a
base di crusca, se assunti in quantità eccessive o in
modo sbagliato, ad esempio senza bere molta acqua,
possono avere un effetto inverso.
·
Il sale va preso sempre iodato?
Ci sono specifiche linee guida del
Ministero della Salute che raccomandano l’uso del sale
iodato in ogni caso. Il problema in realtà è che
consumiamo troppo sale, in media il doppio o anche il
triplo del dovuto. Lo iodio è un elemento necessario per
la produzione di ormoni da parte della tiroide, ma si
può assumerlo anche attraverso l’alimentazione.
·
La propoli è utile contro raffreddore e
mal di gola?
È una sostanza ampiamente usata in
ambito tradizionale ed erboristico per le sue proprietà
antibiotiche e antivirali, in caso di problemi lievi può
essere utile, ma non ci si aspetti un effetto incisivo
quanto quello di un farmaco.
·
La valeriana aiuta a dormire bene?
La pianta di valeriana contiene
acido valerenico, una sostanza che ha un lieve effetto
sedativo. La sua efficacia dipende dalla gravità del
problema.
·
È vero che il tè verde fa dimagrire?
Alcuni studi hanno evidenziato che
le catechine contenute nel tè verde stimolano la
termogenesi, cioè il metabolismo dei grassi. Lo stesso
meccanismo è stato riscontrato in altre sostanze, ad
esempio alcuni tipi di alghe, la caffeina, l’arancio
amaro. Ma si tratta di un effetto minimo, riscontrato
sulle cellule in laboratorio. Le uniche cose che fanno
davvero dimagrire sono una dieta ipocalorica e il
movimento.
Noi
aggiungiamo
http://www.senosalvo.com/te_verde_e_il_cancro.htm
·
La verbena è efficace contro il mal di
testa?
Ha una lieve azione analgesica che
può dare sollievo a un malessere passeggero. In generale
per risolvere cefalee ed emicranie bisogna indagarne le
cause.
·
L’echinacea è utile per prevenire
l’influenza?
Non si può avere la garanzia di non
ammalarsi, tuttavia una profilassi a base di echinacea
può essere utile per stimolare il sistema immunitario,
ad esempio all’arrivo del freddo.
·
Il succo di aloe vera ha effetti
depurativi?
Sull’aloe circolano molti falsi
miti, a cominciare dalle sue supposte proprietà
anti-tumorali, su cui ci sono evidenze scientifiche
molto limitate sull’uomo: sicuramente non è la panacea
che molti dicono. Comunque sia il suo succo ha effetti
depurativi in particolare a livello intestinale.
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L’acqua meglio se povera di sodio?
Il contributo che può dare un’acqua
un po’ più “dura” è ininfluente. Per assumere meno iodio
bisogna limitare l’uso del sale da cucina, in effetti
spesso in eccesso.
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