TERAPIA, SPERANZA E DETERMINAZIONE
(Festina Lente= affrettarsi lentamente)…il cocktail della guarigione
Salvo Catania Settembre 2014
4 anni fa ho
conosciuto Lori come utente n XY su
www.medicitalia.it
dove da 10 anni fornisco consulti online.
Questo il
nostro primo colloquio nel 2010
Due anni dopo la
terribile scoperta : METASTASI !
Il nostro
colloquio, sempre esclusivamente virtuale, sposta il suo
baricentro sulla seconda malattia, quella più grave e più
difficilmente gestibile : la Paura ! Il medico non può
vendere sogni farlocchi per non perdere credibilità e non
far perdere la fiducia che si fonda sulla lealtà reciproca.
Ecco la
sintesi dei nostri colloqui . Domanda e risposte.
Ho conosciuto poi
realmente Lori nel nostro primo incontro Nazionale delle
Ragazze Fuori di Seno a Milano il 21 Novembre 2013
http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/annuncio_giornata.htm
Lei ha continuato
ogni giorno a dar conforto alle sue compagne di avventura
nel nostro blog che si sta avvicinando al traguardo dei 5000
commenti, con quasi mezzo milione di visitatori.
http://www.medicitalia.it/salvocatania/news/44/Come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno
Ha continuato le
sue terapie con alterne vicende che non ha mai fatto pesare
su di noi frequentatori del blog neanche nei momenti di
maggiore sconforto. Io l’ho affettuosamente anche presa in
giro, si fa per dire, perché si era così ben adattata alla
mia raccomandazione del FESTINA LENTE (=affrettarsi
lentamente), come filosofia di vita e di reazione alla
malattia, che l’avevo paragonata, ricevendo lezioni
magistrali di fine ironia, al Lori Gracile, un tenerissimo
animaletto in via di estinzione.
https://www.youtube.com/watch?v=_VsynLHQ2qU
Ecco il suo
ultimo messaggio (settembre 2014) allegandomi 2 Pet
Total-body
A sinistra
PRIMA e a
destra DOPO.
OGGI
è così, DOMANI......lo
vedremo...!
E' un miracolo
delle terapie, ma soprattutto della determinazione e della
speranza, nata, coltivata e incoraggiata 4 anni fa a
dispetto dei fattori prognostici.
Poiché in un forum tra medici alcuni colleghi mi hanno
legittimamente fatto degli appunti sul termine Miracolo,
da me utilizzato, mi preme fare alcune precisazioni
ll
termine che uso io di
MIRACOLO,
se vogliamo spaccare in due il capello della semantica,
non ha alcuna connotazione religiosa, anche perché i
miracoli riconosciuti dalla Chiesa sono moooolto più rari
rispetto alle guarigioni spontanee.
Ad esempio sono “solo” 68 quelli registrati a Lourdes
ufficialmente riconosciuti dalla Chiesa e se ci riferiamo a
centinaia di milioni di pellegrini che si sono recati a
Lourdes per implorare una guarigione, è evidente che
statisticamente parliamo di ZERO, anche se accompagnato da
una niente affatto incoraggiante virgola.
Le guarigioni spontanee ed inspiegabili sono invece
RELATIVAMENTE più frequenti(*). Io parlo qui di miracolo per
lo stupore, relativo stupore, di una remissione così rapida
, ma mi riferisco innanzitutto alle terapie, che tuttavia da
sole non spiegano tutto perché le stesse terapie dovrebbero
dare uguali risultati su un campione più significativo.
Ecco perché in questo caso parlo di “cocktail” in cui la
terapia è una componente che non è possibile dimostrare
neanche se sia la più importante, ma tuttavia ovviamente
molto significativa, almeno questa è da considerare come
evidenza.
Purtroppo è un discorso molto lungo, e mi appello alla
vostra pazienza di leggere
http://www.senosalvo.com/mai_perdere_la_speranza.htm
e ci troverete alcune ipotesi, legate al sistema
immunitario ad esempio.
In particolare la storia di George ed Anne ...tutte
storielle riprese da New England of Medicine e non quindi
dalla Gazzetta di Parma dove in associazione alle terapie,
fattori genetici, altro ed alle forti motivazioni, in
particolare alla FEDE NELLE TERAPIE
(la vogliamo chiamare placebo
?)
http://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/74/la-mente-il-canc
spero rispondano alle perplessità ...che i miracoli ( =cocktails)
possano esistere.
Quando
parlo di placebo, parlo di TERAPIA, e lo stesso vale per il
nocebo (*), in senso opposto ovviamente.
http://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/74/la-mente-il-canc
Il placebo è un VERO farmaco. Non esiste fisicamente un
principio attivo che giustifichi il suo effetto, eppure può
avere effetti pari o addirittura superiori a quelli dei
farmaci veri, perchè usa le stesse vie biochimiche. Il
nostro corpo ha dei meccanismi interni, come il sistema
endogeno oppioide e il sistema endocannabinoide, che si
attivano anche solo ascoltando parole che suscitano
aspettative positive o quando seguiamo un rituale
terapeutico- una pastiglia, una puntura o altro- privo di
principi attivi.
Ormai abbiamo la controprova che si tratta degli stessi
meccanismi, perché bloccando i recettori oppioidi, si blocca
anche l'effetto placebo.
Il punto chiave è quello che gli psicologi chiamano
"aspettativa di un beneficio"
Le rassicurazioni di miglioramento da parte del medico che
accompagnano l'assunzione del placebo o RAFFORZANO
la fede nell'assunzione di una terapia , hanno effetti
fisici.
L'unica cosa ancora da chiarire è DOVE
il placebo diventi farmaco. Probabilmente nella corteccia
prefrontale dorsolaterale.
Di certo nella cura via placebo ha una parte importante il
"meccanismo della ricompensa " : il nostro cervello (nucleus
accumbens) ci gratifica rilasciando dopamina quando facciamo
qualcosa di utile a sopravvivere, come mangiare, stare con
gli amici, o riprodurci, e ancora di più quando ci
impegniamo a CURARCI con l'obiettivo della sopravvivenza.
Come se il cervello ci stimolasse continuamente con
l'incoraggiamento "FAI BENE A CURARTI"
Il placebo da solo non è efficace per la cura dei tumori e
infezioni.
Per questa ragione io parlo di cocktail (terapie+placebo)
in cui le varie componenti hanno azione sinergica tra loro.
(*) ...ah se i medici si rendessero conto, quando sono
incapaci di comunicare, quale effetto nefasto possa avere il
NOCEBO
nel contrastare gli effetti della terapia che loro stessi
hanno prescritto.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10193022
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1025476
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10992730
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11824888
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12203070
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12745644
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15246199
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16292100
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/2546879
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7544955
ecc ecc